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Edulcoranti e feninalanina attenzione

di Cristina Burlone

Edulcoranti chimici quali sono:

Edulcoranti chimici:

acesulfame K,

aspartame,

saccarina,

surcalosio,

maltitolo,

isomalto,

ciclamato,

neoesperidina diidrocalcone,

naringina diidrocalcone.

L’aspartame è un edulcorante artificiale creato in laboratorio e scoperto per caso da un chimico della ditta G.D. Searle nel 1965 che cercava di creare un farmaco per l’ulcera.

E’ di gran lunga la sostanza più dannosa in commercio che viene aggiunta a molti alimenti e farmaci che la gente utilizza quotidianamente.

Secondo i ricercatori e i medici che studiano gli effetti collaterali provocati dall’aspartame, le seguenti malattie croniche possono essere scatenate o peggiorate con il suo ingerimento:

tumori al cervello,

epilessia,

sindrome di affaticamento cronico,

morbo di Parkinson,

morbo di Alzheimer,

ritardo mentale,

linfoma,

difetti della nascita,

fibromialgia e diabete.

Questa sostanza è costituita da tre elementi chimici: acido aspartico, fenilalanina e metanolo.

Il libro “Prescrizioni per una nutrizione sana” di James e Phillys Balch riporta l’aspartame sotto la categoria “veleni chimici”.

Cerchiamo di capire il perché.

EDULCORANTI INGREDIENTi: ACIDO ASPARTICO

L’Aspartame è costituito per il 40% di acido aspartico.

Il Dr. Russel L. Blaylock, un professore di neurochirurgia dell’Università Medica del Mississipi, ha pubblicato un libro nel quale descrive tutti i danni causati (ci sono ben 500 referenze scientifiche) dall’ingerimento spropositato di questo aminoacido.

L’acido aspartico è il precursore di un neurotrasmettitore chiamato aspartato che in dosaggi eccessivi uccide “eccitando fino alle morte” (eccitotossina) alcuni neuroni causando un’esagerato afflusso di calcio nelle cellule.

Questo causerà la morte delle cellule stesse per un’alta produzione di radicali liberi.

Durante l’infanzia, la barriera sanguigna del cervello che normalmente protegge il cervello dall’eccesso di aspartato e da altre sostanze dannose, non è pienamente sviluppata, non proteggendo di conseguenza tutte le aree del cervello.

Donne incinte e mamme abbiate cura del vostro bambino!

Diversi studi hanno dimostrato che una prolungata esposizione a questa sostanza provoca le malattie sopra menzionate.

Più altri disturbi come la perdita di memoria e di udito, problemi ormonali e altro ancora.

EDULCORANTI INGREDIENTi: LA FENILALANINA

L’aspartame è costituito al 50% di fenilalanina, un’aminoacido che si trova normalmente nel cervello.

Nelle persone che assumono regolarmente questo dolcificante sono stati riscontrati livelli esageratamente alti (spesso letali) di fenilalanina nel cervello.

Gli individui affetti da fenilchetonuria (l’impossibilità di metabolizzare questa sostanza) sono ancora più a rischio.

Eccessivi livelli di fenilalanina nel cervello possono causare un’abbassamento del livello si serotonina in quest’ultimo, portando vari disordini: depressione, schizofrenia, mal di testa, e rende l’individuo più suscettibile agli infarti.

IL METANOLO (10% di aspartame)

Vi ricordate gli incidenti passati dovuti a questo veleno? Ha causato la cecità e la morte di alcuni bevitori di vino qualche anno fà.

Questa sostanza si ossida nel nostro corpo producendo formaldeide e acido formico: questi due metaboliti sono altamente tossici.

La formaldeide è una sostanza cancerogena, causa danni alla retina, interferisce con la formazione del DNA e produce difetti di nascita.

I sintomi di avvelenamento del metanolo includono: gravissimi disturbi alla vista, ronzio negli orecchi, nausea, vuoti di memoria, disturbi gastrointestinali e molti altri.

Gli edulcoranti chimici in genere, producono un forte aumento dei livelli di insulina, il che come conseguenza porta un sensibile aumento dell’appetito!

di Cristina Burlone

 

 

 

MagnesioIL MAGNESIO

di Cristina Burlone

MAGNESIO sintomi di carenza:

Il magnesio, regola moltissime funzioni dell’organismo, così se manca può dare questi sintomi:

crampi,

agitazione,

ansia,

insonnia,

stati depressivi,

stitichezza,

sindrome pre-mestruale,

tic nervosi,

stanchezza immotivata,

battiti cardiaci irregolari,

mal di testa,

sbalzi di umore,

gastriti,

dolori vertebrali,

fragilità ossea,

irrigidimenti e dolori muscolari,

calcoli renali e tanti altri.

PER I BALLERINI: UN PO’ DI MAGNESIO OGNI GIORNO TOGLIE IL MASSAGGIATORE DI TORNO!

Tra tutti i sali minerali, tra i quali calcio, potassio e sodio, il magnesio è sicuramente quello più importante.

Attiva oltre 300 differenti reazioni biochimiche basilari, necessarie per avere un organismo che funzioni bene.

Quali sono i benefici del magnesio?

Il magnesio è un nutriente fondamentale, che aiuta a produrre energia indispensabile all’organismo, partecipa al metabolismo degli zuccheri, delle proteine, dei grassi e dei carboidrati, all’equilibrio acido-basico.

Per i ballerini è un toccasana perchè combatte le infiammazioni, è un ottimo cardioprotettore, stimola la formazione degli anticorpi e aiuta a decongestionare le contratture muscolari.

Uno dei compiti più importanti che ha il magnesio è quello di regolare i livelli di calcio assunti e di favorirne il corretto assorbimento.

Calcio e magnesio lavorano in sinergia per controllare l’azione del muscolo; quando non si inserisce nell’organismo, un giusto quantitativo di magnesio, i muscoli rimangono contratti dando origine ai crampi.

Il magnesio è un minerale totalmente sicuro, infatti, assumendone in eccesso, l’organismo tratterrà il quantitativo necessario, eliminandone il resto.

Nonostante il magnesio rivesta un compito così importante nella nostra vita, la sua carenza è molto diffusa a causa dell’assunzione di cibi demineralizzanti e di una cattiva educazione igienico-alimentare.

In commercio si trovano innumerevoli prodotti a base o in combinazione con il magnesio.

Le forme più assimilabili e che hanno dato più risultati sono: il MAGNESIO CARBONATO, in combinazione con acido citrico e il MAGNESIO CITRATO in combinazione con il calcio fosfato.

Una generosa dose a fine giornata dopo un bel bagno e un buon riposo (garantito dal magnesio) regalano muscoli in gran forma per la giornata seguente.

Durante il ciclo mestruale, in presenza di dolore alla pancia e/o alla testa, assumete il magnesio più volte al giorno, in combinazione al calcio, raddoppiando o triplicando la dose.

NOTA: una dose proporzionata di magnesio già dai primi giorni di vita, rilassa molto i neonati, migliora tantissimo la calcificazione delle ossa e dei denti in formazione e regala delle meravigliose notti di sonno alla mamme!

di Cristina Burlone

 

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